Le Knock Out di Fineco Bank: Cosa sono e come investire

Le Knock Out sono delle opzioni che permettono di adottare una specifica strategia di trading online. Per far sì che funzionino, è necessario seguire questi passi:

  • Scelta dello strumento finanziario: è possibile utilizzare queste opzioni su futures di indici e materie prime. In alternativa ci sono i CFD (Contract for Difference) su forex e criptovalute, dove viene applicata una leva finanziaria sino al 100x.
  • Scelta del tipo di investimento: up se credi che l’andamento dello strumento possa subire un rialzo, down invece per l’eventuale ribasso;
  • Scelta della durata della posizione: può essere una posizione intraday, dove la chiusura avviene in automatico in giornata (quando si sta chiudendo il mercato) o può essere aperta per un massimo di un mese;
  • Scelta del valore di stop loss: questo margine permette di evitare grosse perdite. Al raggiungimento del valore prestabilito, la posizione si conclude automaticamente e si incassa la perdita scelta.

Il funzionamento preciso di una Knock Out può essere spiegato attraverso il seguente esempio. Il futures sulla materia prima metallo è a quota 11.000 punti. È possibile acquisire una Knock Out UP, di 10.500 punti. Si paga un premio di 500 euro, che corrisponde anche all’ammontare della perdita massima. Si ricava un euro per ogni punto che la posizione ottiene. Se a fine mercato la materia prima è arrivata a 12.000 punti, il ricavo sarà stato di 1000 euro. La perdita massima invece non è superiore al premio pagato all’inizio (di 500 euro), perché se la materia prima scende oltre quei punti la posizione si conclude in automatico.

Per maggiori informazioni, consultare la seguente pagina (it.finecobank.com/trading/knockout/)

Investimenti e consulenza di Fineco Bank

I clienti, che si rivolgono a un intermediario come Fineco Bank, possono decidere di investire per diversi motivi. Si può fare trading online per:

  • Dar valore al patrimonio, attraverso opportunità di mercato uniche;
  • Organizzare il futuro, arrivando più tranquilli al momento della pensione (il fondo pensione Core Pension, con versamenti di importi a scelta, investimenti sull’ESG e vantaggi fiscali);
  • Lasciare un’eredità ai figli;
  • Ambizioni personali;
  • Assicurazioni sul capitale (si può proteggere una parte di capitale, investendo l’altra);
  • Far fronte a spiacevoli imprevisti.

È possibile far ciò in completa autonomia, con le piattaforme di Fineco Bank, oppure con il consulto di un Personal Financial Advisor. Quest’ultimo ha il compito, nel caso in cui venga ingaggiato, di proporre le soluzioni più adeguate al tipo d’investitore e alle sue esigenze, monitorando costantemente la posizione.

Si può chiedere l’aiuto di un consulente semplicemente stabilendo un incontro, dove viene fatto un focus sugli obiettivi e sul tipo di portafoglio che si vuole creare. Una volta compiuto ciò si passa all’attuazione della strategia e a un controllo periodico degli investimenti (attraverso report costantemente aggiornati). È possibile ricevere le proposte del consulente tramite piattaforma web o sull’app e per dare il proprio consenso basta una firma digitale.

Si può operare scegliendo:

  • Temi d’investimento (trend mondiali, sostenibilità ecc.): Questa può essere vista come una soluzione diversa rispetto ai classici investimenti in azione. Vengono proposte delle analisi avanzate, fatte da esperti, su temi della quotidianità;
  • Strategia con strumenti di tipo passivo e gestione attiva: C’è un voto di rischio/rendimento che va da 1 a 8. Si utilizzano gli algoritmi per rendere più proficui possibili i portafogli e c’è un’esposizione azionaria che va dal 15% all’85%;
  • Soluzioni gestite in maniera attiva, con l’implementazione del VaR (Value at Risk): In questo ambito rientrano i Piani di Accumulo (investendo cifre modeste ogni mese) ed è possibile diversificare in maniera sostanziosa il portafoglio.

Per tutti gli approfondimenti del caso, cliccare qui: (it.finecobank.com/investing/)

Sei dipendente dal trading?

Il trading giornaliero sta diventando sempre più popolare per molte persone che lo usano come unica fonte di reddito, in particolare con app di trading come Robinhood che rendono il trading più facile che mai.

Mentre il trading giornaliero può essere una solida fonte di entrate da cui molti fanno una carriera di successo, può anche finire molto male. Sia che si sia preso l’abitudine di fare trading giornaliero nel corso dei blocchi del 2020 o che si sia un trading giornaliero veterano con una conoscenza ed esperienza approfondite nel mercato, trading giornaliero può trasformarsi in una dipendenza.

Alcuni esperti finanziari ritengono che il trading giornaliero sia più simile al gioco d’azzardo nei casino online che all’investimento. Mentre l’investimento mira a mettere denaro nel mercato azionario con una strategia a lungo termine, il trading giornaliero guarda ai profitti intraday che possono essere ottenuti da rapide variazioni di prezzo, sia grandi che piccole.

Successivamente, il day trading può avere massimi euforici uniti a minimi devastanti. Non dovrebbe quindi sorprendere che il day trading possa creare dipendenza.

Mentre il trading giornaliero professionale richiede esperienza, concentrazione, tempo, energia, ricerca e disciplina incredibili, c’è una linea sottile tra lavorare come trading giornaliero e alimentare una dipendenza.

5 opportunità di trading azionario durante la pandemia

In questo periodo delicato che si sta affrontando, anche il mercato azionario risulta molto colpito.

Ciò nonostante, per chi cerca di effettuare investimenti con cui ripararsi da possibili giorni più delicati, si ha la possibilità di farlo cercando le opportunità migliori di “copertura”.

Il principio di copertura è molto semplice, ossia quello di comprare azioni con un fattore di rischio specifico.

La copertura può assumere varie forme, ma il metodo più facile per proteggersi dal rischio al ribasso è quello di comprare azioni che potrebbero avere un beneficio da un determinato evento.

Adattando il concetto a questi tristi giorni, per poter attuare una strategia di copertura sarà necessario acquistare azioni di società che lavorano su trattamenti o prodotti inerenti al Coronavirus e la sua diffusione.

Di seguito vi elenchiamo 5 delle società che in questo periodo hanno ottime probabilità di crescita e con cui è possibile operare tramite il trading online e i sui strumenti.

Alpha Pro Tech

Partiamo con Alpha Pro Tech le cui azioni hanno avuto un aumento del 517% in questo inizio anno a seguito alla diffusione del Coronavirus in tutto il mondo.

La motivazione principale di questo rialzo è rappresentato da un prodotto specifico di questa società, ossia la maschera n95.

Infatti la richiesta di mascherine in questo periodo è salita vertiginosamente e molte società non riescono nemmeno a far fronte a tutte le richieste.

Dal 27 gennaio la domanda per questo tipo di prodotto è stata stabile nel tempo.

A seconda della durata dell’epidemia, Alpha Pro Tech potrebbe essere in grado di migliorare significativamente i suoi margini lordi, i flussi di cassa gratuiti e il saldo di cassa nel corso del 2020.

Prima dello scoppio della pandemia questa società non era considerata sicuramente tra gli investimenti migliori, dato che il suo tasso di crescita era relativamente basso.

Alpha Pro Tech forse non è il miglior prodotto azionario di copertura contro il Covid-19 ma potrebbe valere la pena di essere in possesso di azioni di questa società nel caso la crisi dovesse avere un peggioramento.

Inovio Pharmaceuticals

Inovio ha conquistato molta popolarità quando la società ha annunciato di aver progettato con successo un nuovo vaccino per proteggere le persone dal Coronavirus.

Il vaccino sperimentale è conosciuto come INO-4800.

Inovio prevede di iniziare la sperimentazione sugli esseri umani entro quest’estate.

Le azioni hanno guadagnato circa il 30% quest’anno in seguito a questa notizia.

Inovio potrebbe avere delle difficoltà nel sostenere i recenti profitti, come potrebbe succedere alle altre aziende che stanno progettando i vaccini contro il Coronavirus.

Infatti il principale ostacolo è che ci vuole molto tempo per provare e ottenere un’approvazione normativa per qualsiasi tipo di vaccino.

Quindi INO-4800 potrebbe anche non essere mai realizzato.

Nonostante ciò il prolungarsi della pandemia rende questo titolo biotecnologico a bassa capitalizzazione una valida alternativa di copertura per il secondo trimestre del 2020.

The Clorox Company

Quello di affidarsi a titoli azionari di società che producono disinfettanti è sicuramente una delle strategie di copertura migliori.

Clorox è una delle società leader del settore con il suo prodotto omonimo.

L’azienda non sta ancora vivendo un’impennata della domanda per i suoi prodotti per la casa, ma il peggioramento della diffusione della pandemia negli Stati Uniti a breve potrebbe farla decollare.

Oltre a questa situazione, la Clorox company garantisce anche un dividendo interessante, dato che è aumentato per ben 43 anni consecutivamente.

Gilead Sciences

Anche Gilead ha comunicato il lancio di un paio di studi in fase avanzata per valutare il farmaco antivirale remdesivir come trattamento curativo per la malattia.

I dati di questi studi potrebbero essere disponibili prima dell’estate.

Gilead, col verificarsi di questa prospettiva, potrebbe vedere le sue entrate aumentare in maniera esponenziale, supponendo che la pandemia del virus continui a dilagare in tutto il mondo durante anche la bella stagione.

Novavax

Anche le azioni della Novavax hanno vissuto un inizio anno al’insegna di ottimi risultati.

Il valore delle azioni è aumentato del 302%, ma questo non dovrebbe essere derivato solo dalla diffusione di Covid-19.

Infatti anche Novavax ha dichiarato lo sviluppo di un vaccino per questa malattia respiratoria e che i test sul’uomo potrebbero iniziare nel giro di pochi mesi, ma è molto probabile che l’incremento del valore delle azioni sia dovuto al’imminente lettura dei dati per il vaccino antinfluenzale sperimentale NanoFlu.

Un nuovo vaccino antinfluenzale infatti potrebbe valere miliardi di vendite annuali, un fatto straordinario per una società con bassa capitalizzazione.

Va comunque detto che questa azienda abbia ripetutamente fallito quando è arrivato il momento di fare test in fase avanzata.

Un ulteriore debacle potrebbe far perdere definitivamente la fiducia degli investitori in questa società.

Quindi possiamo descriverla sicuramente come quella con il maggior fattore di rischio fra le 5 opportunità di trading azionario proposte per questo periodo particolare.

Coronavirus e investimenti sulle energie rinnovabili

Da quando ha fatto capolino il Coronavirus nelle nostre vite tutto è cambiato, ritmi, quotidianità, precarietà nel lavoro e tante altre cose, di sicuro la vita che facevamo prima della pandemia non era una vita a misura d’uomo, stress, alto inquinamento, vivevamo in una situazione che non era sostenibile, dico vivevamo perché il COVID-19 è uno spartiacque tra il prima e il dopo.

Molti politici parlano di lezione Coronavirus, che ci permetterà di attuare dei cambiamenti sostanziali, rivolti alla sanità pubblica, al clima, alle tecnologie che ci permettano di svolgere attività produttive sostenibili, investimenti sulle fonti di energie rinnovabili.

Si pensi che dopo il blocco quasi totale dei trasporti, aerei, treni, trasposti su gomma e altri sistemi inquinanti come le fabbriche, abbiamo immediatamente visto come l’aria è più limpida. Le nostre abitudini essendo cambiate di netto e avendo azzerato gli spostamenti superflui, ritornando ad una vita stanziale come i nostri avi, avendo cambiato la nostra routine che incrementava l’inquinamento, questo di conseguenza è crollato facendo respirare la terra ma mettendo in crisi l’economia globale.

La domanda che molti si pongono in questi giorni di incertezze, anche a fronte delle varie manifestazioni sul clima che erano in atto prima della comparsa del Coronavirus, è che se a emergenza finita, i governi saranno pronti a modificare i sistemi produttivi o tutto ritornerà come prima.

Il Coronavirus ci insegnerà qualcosa oppure questo periodo di grandi sofferenze sarà stato invano?

Emerge da uno studio di Berkeley Earth che In Cina al giorno per colpa dell’inquinamento muoiono 4.000 persone, gli scienziati attribuiscono i decessi agli inquinanti dovuti alle emissioni di carbone e alle particelle PM2,5, le quali provocano Ictus, cancro ai polmoni, asma e problemi di cuore. Il Co-autore del documento scientifico ha ammesso che l’inquinamento della Cina era talmente alto, prima della pandemia da COVID-19, che ogni ora di esposizione in quell’ambiente riduceva la vita di un uomo di 20 minuti, come se si fumassero 40 sigarette al giorno.

Appena scoppiata la pandemia, si pensi che nella provincia di Hubei i livelli di biossido di azoto sono diminuiti drasticamente del 40%, questo grazie al blocco rigoroso dei trasposti e della produzione. In Cina già da ora si stanno riprogrammando le riaperture delle normali attività, e di conseguenza i dati di abbassamento dell’inquinamento cambierebbero repentinamente, peggiorando la situazione di partenza. Gli scenari futuri per salvaguardare il clima da parte della Cina non sono favorevoli, dato che non è stato menzionato alcun cambiamento nelle attività produttive.

Spostandoci in un altro continente scopriamo che negli Stati Uniti sono stati sospesi tutti i requisiti per le aziende per conformarsi alle leggi per la tutela dell’ambiente. L’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti, annuncia il 26 marzo 2020 la politica di discrezione dell’applicazione per la pandemia COVID-19.

L’EPA ha annunciato una politica temporanea sull’applicazione degli APE e degli obblighi legali ambientali durante l’attuale pandemia. Cosa vuol dire? Vuol dire che L’EPA affronta in modo differente tutte le violazioni in termini di inquinamento e non prevede di chiedere sanzioni per eventuali inosservanze, comprendendo il periodo straordinario.

Il dubbio che ci pervade è il seguente, se nemmeno una pandemia che a dire degli esperti è in stretta correlazione con l’inquinamento e veicolata dalla modificazione degli ecosistemi, cosa dovrebbe accadere per modificare lo stile di vita?

Altra visione inerente all’inquinamento vi è da parte dell’ Europa, che con l’Agenda del 2019, Ursula Von der Layen, ha dichiarato di voler far divenire l’Europa il primo continente climaticamente neuro, azzerando le emissioni di gas ad effetto serra.

L’Italia si è posta l’obbiettivo di aumentare del 30% le fonti di energia rinnovabile entro il 2030, modificando i mercati dell’energia, investendo in innovazione e raggiungendo dal 2021 al 2030 i requisiti chiesti dalla comunità Europea.

Investire in energie rinnovabili e nel settore Green porterebbe una grande quantità di nuovi posti di lavoro e una vita più sana.

Trading online e il Conto Demo offerto dai Broker

Oggi vogliamo parlarvi del Trading online demo, una tipologia di conto trading che da la possibilità ad un trader di operare nei mercati finanziari in maniera del tutto fittizia attraverso l’utilizzo di una moneta virtuale in modo tale che il cliente possa sperimentare la piattaforma accumulando esperienza per poi passare alla tipologia di conto reale dove andrà ad utilizzare i propri fondi monetari.

Vi sono svariate piattaforme di trading che offrono questa tipologia di conto dando al possibilità di operare su svariati prodotti come indici, forex, materie prime, titoli di stato, azioni, criptovalute e molto altro.

Il trader utilizzerà la piattaforma virtualmente in mercati reali, comprando e vendendo prodotti di tutti i tipi.

Questo servizio è dedicato principalmente a tutte quelle persone che non hanno molti fondi a disposizione oppure che li hanno ma non sanno come operare ma può essere anche utilizzato da trader esperti che vogliono testare nuove strategie di trading.

Molti commercianti utilizzano i conti demo per accumulare esperienza in altre tipologie di mercato del tutto nuove alla loro esperienza, per esempio sono pratici in commodities ma non sono ferrati nel mercato forex.

I conti demo anno fatto la loro prima apparizione in contemporanea all’affacciarsi delle linee internet veloci attorno all’anno 2000.

Vengono utilizzati anche come insegnamento delle basi di investimento all’interno del mercato azionario per gli studenti del ramo economia nei distretti americani, gli vengono aperti dei conti demo online e poi vengono monitorizzati i progressi per poi passare ai voti semestrali.

Da parte nostra il conto demo lo consideriamo un ottimo strumento per poter dare la possibilità a tutti i neofiti di fare esperienza in maniera del tutto gratuita e senza rischi, secondo noi è il modo migliore per riuscire a raggiungere una disinvoltura tale da permettere in futuro di “tradare”, guadagnare e rischiare poco.

Per saper quali sono i broker che offrono i Migliori Conti Demo di Trading clicca qui.

La psicologia del trading online

La psicologia nel trading online è un argomento di cui non si sente parlare spesso, eppure si riferisce alle emozioni e ai sentimenti degli investitori, a insaputa di molti, sono proprio queste “sensazioni” a pervadere il trader nel momento in cui effettua un’operazione.

Molte emozioni sono estremamente utili altre invece, rischiano far fare al trader il passo più lungo della gambe.

Significa che paura, avidità e nervosismo potrebbero compromettere un’operazione. E’ molto complessa la psicologia del trading e ci vuole tempo per saper padroneggiarla.

Sono molti i trader che sperimentano effetti negativi della psicologia del trading, per farvi capire meglio a cosa ci riferiamo, vi forniamo un esempio:

Avete presente quando avete fretta di fare uno scambio o quando avete paura che la perdita si ingrandisca? O semplicemente quando pensate di raddoppiare l’importo investito per rientrare della perdita?

Ecco, state affrontando proprio avidità, paura e ansia, emozioni nocive per ogni trader.

Tutti i trader che riescono a beneficiare degli aspetti positivi hanno grandissimi vantaggi, così come tutti quelli che sanno riconoscere un momento negativo in cui bisogna evitare investimenti.

Allo stesso modo, chi sa gestire la volatilità dei mercati finanziari, senza farsi prendere da ansie e paura, è colui che può diventare un trader migliore.

Vuoi sapere chi sono i migliori trader al mondo? leggi: https://www.millionaireweb.it/i-migliori-trader-al-mondo-chi-sono/

Ma quali sono le fondamenta della psicologia del trading?

Noi le abbiamo raggruppate così:

  • Gestire le emozioni;
  • Limitare gli errori;
  • Superare l’avidità;
  • Gestire i rischi.

Gestire le emozioni: paura, avidità, eccitazione, eccesso di fiducia e il nervosismo sono emozioni che qualsiasi investitore può trovare in sé stesso in uno specifico momento. Saperle gestire nel modo corretto, sfruttandole a proprio favore può far la differenza tra mantenere il proprio denaro nel conto o sprecarlo fallendo.

Limitare gli errori: Mentre tantissimi trader commettono una gran quantità di errori, indipendentemente dalla loro esperienza personale, iniziare a comprendere la logica di questi errori può limitare gli effetti di un circolo vizioso di errori. Gli errori più comuni nel trading sono i seguenti: negoziazione su un numero di mercato troppo ampio, dimensioni di negoziazione sproporzionate e leva finanziaria troppo azzardata.

Superare l’avidità: L’avidità è una delle emozioni che più coinvolge i trader, per questo secondo noi merita un’attenzione speciale. Quando l’avidità inizia a superare la logica, c’è qualcosa che non va. I trader coinvolti iniziano a raddoppiare gli importi così come le perdite, iniziano ad utilizzare Leve altissime per cercare di recuperare le perdite precedenti. Saper controllare l’avidità è davvero molto difficile.

Gestire i rischi: L’importanza di avere un’efficace gestione dei rischi è essenziale, i benefici che potete trarne sono davvero molti. Definire il proprio obiettivo e capire quando “stoppare” la vostra perdita, in anticipo e senza perdere ulteriore denaro sarà molto importante per voi. Questo consente agli operatori di sentirsi sollevati. Una mancata gestione del rischio può portare al non raggiungimento dei propri obiettivi.

Ma come si diventa un trader di successo? E’ così importante curare l’aspetto psicologico?

Secondo noi, si.

Ci sono molte caratteristiche proprie del trader che contribuiscono a renderlo una figura di successo, oggi abbiamo evidenziato ben quattro approcci che un trader dovrebbe applicare quando opera sui mercati:

  • Atteggiamento positivo;
  • Mettere l’ego da parte;
  • Aprire operazioni quando conviene farlo;
  • Non buttarsi giù.

Optare sempre per un atteggiamento positivo: in questo modo, anche se sembra una frase ovvia, la vostra mente sarà libera dai pensieri negativi e si potrà speculare con la testa libera, perdonateci la ripetizione.

Mettere sempre da parte il proprio ego: bisogna accettare i propri sbagli. Vi sveliamo un segreto, nel trading, saranno più i trade che non andranno a buon fine che quelli positivi. Ma allora com’è che si guadagna con il trading? Perdendo un trade, perderete solo l’importo investito; se investite 10€ perdete 10€. Mentre se la vostra previsione sarà giusta e avrete investito 10€, potete guadagnare 10, 50, 100, 1000€ finché non il trend non si inverte. Ecco perché bastano poche ma buone operazioni nel trading.

Aprire un’operazione solo quando è opportuno: significa che ci saranno giorni in cui potete fare scambi, uno dopo l’altro e giorni in cui farete soltanto uno scambio e non scambierete affatto, questo dipenderà da cosa accade sul mercato.

Non buttarsi giù: i pensieri di smettere, dopo le operazioni che non vanno a buon fine sono molto comuni. Sono molte le persone che vedono il trading come una rapida alternativa per arricchirsi.

Il trading è un percorso che si svolge nel tempo, la gratificazione istantanea porta soltanto a frustrazione.

Ricordatevi che il trading è “semplicemente” un lungo viaggio.

Bande di Bollinger come utilizzarle e perché

L’indicatore delle Bande di Bollinger è molto importanti nel trading online, vengono utilizzate da moltissimi trader di tutto il mondo, vediamo ora come utilizzarle e il perché.

Le Bande di Bollinger vengo inserite nella categoria degli indicatori di volatilità del mercato, ma non solo, perché vengono utilizzate anche per altri scopi, come individuare le fasi di ipercomprato e di ipervenduto ed il range di oscillazione dei prezzi. Per le loro caratteristiche, le Bande di Bollinger permettono di capire in che modo si muoveranno i prezzi e anticipando le possibili inversioni di tendenza.

Le Bande di Bollinger sono un’ottima possibilità per il trader di crearsi una strategia che sia vincente ed efficace. Questo strumento dà la possibilità di captare dei segnali molto importanti, utilizzandole nel modo giusto generano dei segnali di ingresso a mercato molto affidabili e con buone prospettive di guadagno.

Come funzionano le Bande di Bollinger

Le Bande di Bollinger sono tra gli indicatori più utilizzati nell’ambito dell’analisi tecnica sui mercati. Vennero formulate da John Bollinger, analista finanziario americano, che si ispirò alla teoria di John Hurst.

John Bollinger nel 1980 quando diventò un operatore finanziario e poco dopo entro a far parte del Financial News network, iniziò a sviluppare questo indicatore.

La teoria che ispirò John Bollinger, affermava che:

Intorno al prezzo di uno strumento finanziario gravitano delle “buste di negoziazione” (envelopes) calcolate con una percentuale che oscilla tra il 3% e il 4%. In queste “buste” è possibile sviluppare importanti idee di trading segnalate appunto dalle bande di Bollinger.

In sostanza le Bande di Bollinger non sono altro che una media mobile, che viene settata a 20 periodi, per ottenere dei dati attendibili si calcolano due medie, una si muove verso il basso e l’altra verso l’alto di una determinata percentuale.

Le Bande di Bollinger sono nate per captare e misurare la volatilità del mercato, ma pio ha assunto altre caratteristiche, perché questo indicatore con il tempo lo si è accostato ad altri, per capire come avverrà l’inversione.

Come si usano le Bande di Bollinger

Le Bande di Bollinger vengono composte in questo modo:

  • Una media mobile lineare a N che è la linea centrale;
  • La banda superiore che si ottiene da una media mobile lineare a cui si somma 2 volte la deviazione standard;
  • La Banda inferiore, si ottiene da una media mobile lineare a cui di conseguenza si sottrae 2 volte la deviazione standard.

Non dovrete fare alcuna operazione di calcolo, la farà per voi il software, che costruirà l’indicatore in base alle vostre direttive.

La banda superiore e la banda inferiore vengono definite aree di supporto e di resistenza dinamica, esse indicano le fasi di ipercomprato e di ipervenduto, se la sessione è movimentata da cambiamenti le bande si espandono e viceversa se nella sezione ritroviamo momenti di bassa volatilità dei prezzi le bande si contraggono.

Il prezzo torna sempre alla linea centrale e viene chiamato rimbalzo di Bollinger, può succedere che il prezzo arriva in prossimità della banda superiore, in quel caso vi è una situazione di Ipercomprato, invece se il prezzo arrivi in prossimità della banda inferiore, allora ci si trova in una fase di ipervenduto.

Quali sono gli svantaggi delle Bande di Bollinger

Per avere dei dati più sinceri è bene utilizzare la Bande di Bollinger con altri indicatori o oscillatori, questo indicatore non è molto stabile nei momenti di alta volatilità, ecco perché è bene utilizzarlo insieme all’indicatore RSI o meglio detto, Relative Strenght Index (Indicatore di Forza Relativa) o all’oscillatore MFI Money Flow Index, i quali sono in grado di fornire dei segnali più stabili e di confermare quelli captati dalle Bande di Bollinger.

Perché si utilizza l’Analisi Tecnica nel Trading Online

Per chi si avvicina al trading online è opportuno iniziare a studiare l’analisi tecnica per conoscere in modo approfondito come si muovono i mercati e il perché, grazie all’analisi tecnica i trader possono aprire posizioni con criterio e non in base alla speranza o alla fortuna del momento.

L’analisi tecnica è lo studio dei prezzi dei mercati finanziari, ha lo scopo di prevedere i futuri movimenti, questo lo si può fare tramite l’utilizzo di grafici e strumenti affino come gli indicatori e gli oscillatori. L’analisi tecnica viene utilizzata nel trading online per poter verificare i trend dei mercati e le loro possibili inversioni di tendenza, in primis l’analisi tecnica veniva utilizzata solamente per i mercati azionari, con il tempo è stata introdotta anche negli altri mercati, come il Forex gli Indici le materie prime ecc …

I presupposti dell’Analisi Tecnica

L’analisi tecnica si basa su dei presupposti fissi, che sono sostanzialmente tre, vediamoli nello specifico:

  • Il prezzo sconta tutto;
  • La storia si ripete;
  • Validità dei trend.

Per quanto riguarda il primo il prezzo sconta tutto vuol dire che l’analista si muove basandosi che nei prezzi di un mercato che sono in borsa siano già stati incorporati tutti i fattori dipendenti ad essi come fattori politici, psicologici monetari, ovvero tutti quei fattori che sono in stretta correlazione con gli andamenti dei pezzi.

La storia si ripete sta per il fatto che in determinate situazioni, come nel caso quando i prezzi arrestano la loro corsa che sia rialzista o ribassista in aree dove già si era visto un cambio di tendenza allora il cambio potrebbe ripetersi.

Validità del trend sta per una conseguenza, in quanto è più facile che il trend continui nella sua linea che abbia un forte cambiamento o meglio detto inversione.

Quali sono gli strumenti maggiormente utilizzati in Analisi Tecnica

Come abbiamo accennato l’analisi tecnica serve per identificare un trend in atto o un cambiamento di tendenza negli Asset, questo grazie a costruzioni matematiche.

L’analisi tecnica si avvale di molti strumenti che sono stati formulati negli anni da statisti e matematici, vediamo quali sono i principali:

  • Oscillatori;
  • Indicatori;
  • Grafici.

Gli oscillatori fanno parte degli indicatori, entrambi sono delle costruzioni matematiche che utilizzati per capire le oscillazioni e le direzioni dei prezzi e definire una strategia, questi vengono molto spessi utilizzati insieme agli indicatori, vediamo quali sono gli Oscillatori che vengono utilizzati per la maggiore.

Nello specifico gli oscillatori sono utilizzati per aiutare ad individuare i punti di eccesso e di ribasso, indebolimento del trend dominante.

Invece gli indicatori vengono utilizzate per la maggiore per definire l’andamento dei prezzi e dei volumi che vengono scambiati, di un determinato titolo finanziario prevedere l’andamento futuro.

Molto utilizzati sono i seguenti:

  • Bande di Bollinger;
  • Fibonacci;
  • MACD;
  • Medie Mobili;
  • Medie Mobili ed esponenziali;
  • Momentum;
  • RSI;
  • Stocastico.

Questi Indicatori e oscillatori sono fondamentali per capire gli andamenti dei mercati, Oltre all’analisi tecnica vi è l’analisi fondamentale, entrambe sono utilizzante dai trade, per avere una visione d’insieme è bene utilizzare all’unisono.

Dato che l’analisi fondamentale studia e esamina tutti gli aspetti di macro economia, ad esempio cambi di governo, crisi politiche, cambiamenti climatici, che vanno ad interferire con la valutazione dei prezzi e con l’andamento della borsa, utilizzare l’analisi tecnica insieme a quella fondamentale ci da la possibilità di poter anticipare i movimenti dei mercati.

Come leggere i grafici di analisi tecnica

Tutti gli strumenti sopra indicati bisogna saperli leggere e decodificare, se no rimangono solo linee e numeri e non ci servirebbero ad un granché. Ogni strumento ha una lettura leggermente differente, ma vi sono molti tutorial e guide online che vi potranno essere utili.

Come fare Trading Online sulle Azioni Amazon

Fare trading sulle azioni Amazon è molto vantaggioso, se però viene eseguito con tutte le regole del trading online.

La storia di Amazon nasce molti anni fa all’interno di un garage, il progetto iniziale era quello di vendere libri online, ma ben presto tutto cambiò.

Amazon è il leader nel settore dell’ecommerce, inoltre in questi ultimi anni ha implementato il mercato, inserendo anche la spesa di generi alimentare, da effettuare online.

Per iniziare è bene capire come fare Trading Online sulle Azioni Amazon, per non incorrere in problemi legati all’esecuzione, oppure legati alla scelta sbagliata del broker.

Per iniziare questo tipo di attività è bene seguire dei punti che ci aiutano a fare un buon trading, iniziamo con la scelta del broker di trading.

Come scegliere un broker per fare Trading Azionario

Il primo passo da eseguire per iniziare a fare trading sulle azioni Amazon è iscriversi ad un broker che lo permetta, molti sono i broker che fanno contrattare sulle azioni tramite i CFD, che sono dei prodotti finanziari, che si avvalgono dell’effetto leva.

Ma non è tutto perché ancora più importante è verificare che il broker sia certificato e sicuro, le certificazioni più importanti sono le seguenti:

  • CONSOB;
  • CySEC;
  • FCA.

Se il broker che state valutando ha almeno una di queste certificazioni potete stare sereni e continuare procedendo all’iscrizione.

Una volta che avete individuato il broker che abbia queste due caratteristiche, vi è una terza che dovrete valutare, ovvero se la piattaforma vi permette di accedere tramite il Conto Demo.

Il Conto Demo è un conto prova che dà la possibilità di simulare in modo realistico le operazioni di trading azionario, i broker vi mettono a disposizione dei soldi virtuali da utilizzare per aprire le posizioni sulle azioni Amazon.

Come fare Trading sulle azioni Amazon

Fare trading CFD vuol dire che il trader non andrà ad acquistare le azioni di Amazon, ma vi contatterà sopra con i CFD, utilizzando l’effetto leva.

CFD sono dei contratti che vengono stipulati tra il broker ed il trader e si avvalgono della Leva finanziaria, ecco perché si può fare un’operazione, con un capitale maggiore a quello realmente investito.

Il motivo per cui i CFD sono tanto utilizzati è il fatto che si possono iniziare le contrattazioni con pochi euro, dai 10 €in su, cosa che non si potrebbe fare se le Azioni si acquistassero in forma fisica, tramite la banca.

Una volta che sarete iscritti al broker, potrete iniziare ad aprire una posizione, di acquisto o vendita.

Per aprire la posizione vi basterà selezionare Amazon ed aprire una posizione sia al rialzo che al ribasso del prezzo. Ricordatevi che i broker mettono a disposizione degli strumenti molto importanti che vi permettono di arginare le perdite, come lo Stop Loss e il Take profit.

Da non sottovalutare, prima di investire in Amazon è bene valutare l’andamento delle azioni, sia attuali che passate, andando a visionare i grafici e i bilanci della società.

Molto utile sarà studiare e prendere visione degli andamenti storici della medesima società per valutare quale sia il reale andamento e profitto.

Il conto di trading online demo, che vi servirà da palestra, è un ‘ottima opportunità che i broker vi offrono. In alcuni broker è limitato nel tempo e in altri ha scadenza, di solito 4 settimane, ma l’importante è utilizzare il Conto Demo per conoscere i mercati e i vari strumenti che sono all’interno delle piattaforme, come gli indicatori, i grafici e molto altro.

Come funziona il trading online, Consigli e strategie utili

Il trading online alcuni anni è diventato molto popolare, mo non tutti sanno come funziona il trading online e come si possa iniziare a svolgere questa attività.

Il trading online è dai i primi anni 90 che ha preso piede, sia per il fatto che la rete internet si è espansa, sia dal fatto che le apparecchiature come i PC sono diventati alla portata di tutti.

Prima di proseguire ed addentrarci nel funzionamento del trading online, vediamo quali sono gli Asset su cui si può andare ad investire una volta iscritti ad un broker di riferimento.

Le basi per fare trading online

Per iniziare a fare trading online ci sono dei passaggi da eseguire, vediamoli insieme:

Per iniziare la carriera di trading oltre a questi passaggi è molto importante studiare e formarsi nel campo in modo da conoscere le varie strategie di trading online.

Come scegliere un broker di trading

Scegliere un broker non è molto semplice, dato che sul web ci sono molte pubblicità di piattaforme di trading, ma non tutte sono sicure e serie. Per scegliere un broker che sia serio ci sono delle regole da seguire.

Per iniziare il broker deve essere certificato dalla CySEC e dalla CONSOBquesti due Enti sono a tutela del trader e delle transazioni finanziarie.

Un altro punto molto importante nella scelta del broker è che questo deve darvi la possibilità di accedere anche tramite il conto demo, un conto prova gratuito.

Dopo aver visto queste due caratteristiche fondamentali, dovrete porre l’attenzione verso altri aspetti come i seguenti:

  • Costi commissioni;
  • Sicurezza dei dati sensibili e delle transazioni;
  • Area formazione;
  • Depositi e prelievi.

Non mettetevi paura, la scelta del broker è molto più facile di quanto si pensi.

Vi abbiamo consigliato di iscrivervi tramite il conto demo gratuito, questo perché il trading è un settore che vi può provare alti gradi di stress, iniziare in modo tutelato vi porterà dei benefici.

Gli Asset del trading online

Grazie al trading online e ai broker, molte persone possono contrattare tramite il trading CFD  con i seguenti Asset.

  • Forex;
  • Azioni;
  • Indici;
  • Materie Prime;
  • Criptovalute;
  • ETF.

Come vedete tramite il trading online avete molte scelte, molti mercati differenti vi aspettano.

Come fare trading con i CFD

Negli ultimi anni i CFD sono diventati molto utilizzati dai trader di tutto il mondo per vari motivi, come il fatto che si possono aprire le posizioni anche con soli 10 €, vediamo nello specifico cosa siano i CFD e come si fa trading online con esse.

CFD sono dei prodotti finanziari che si avvalgono dell’effetto leva finanziaria, con i CFD potrete fare trading su tutti i mercati che vi abbiamo elencato in precedenza.

La particolarità dei CFD è che con essi non andrete ad acquistare ad esempio un’azione ma vi speculare sopra, aprendo delle posizioni sia al rialzo che al ribasso del prezzo.

broker di trading online danno molti strumenti di tutela, con questi strumenti il trader potrà bloccare in automatico le posizioni, se queste stanno diventando troppo dispendiose oppure la perdita è troppo consistente.

La Leva finanziaria nei CFD

La Leva finanziaria è uno strumento che vi permette di aumentare l’esposizione su un determinato mercato finanziario, questo può succedere a fronte di un investimento irrisorio.

La Leva finanziaria è molto utile, per i trader ma attenzione come può farvi migliorare il vostro profitto, può farvelo peggiorare di molto.

Per capire meglio di cosa si tratta vi poniamo un esempio pratico.

Partiamo da un caso molto semplice, ipotizziamo di avere 100 € da investire, se le aspettative di guadagno o perdita sono del 30%, se le cose vanno per il verso giusto il nostro guadagno sarà di 130 €, invece se le cose vanno nel verso sbagliato le perdite saranno comunque arginate e vi rimarranno 70 €.

Come avete visto la Leva finanziaria è un ottimo alleato per il trader, i broker per far in modo che i trader possano gestire al meglio le operazioni hanno sviluppato due comandi, il Take profit e lo Stop Loss.

Take profit

Il Take profit sta per prendere profitto, questo ordine viene utilizzato per garantirsi un guadagno nel momento in cui il prezzo di un determinato Asset su cui abbiamo aperto la nostra posizione si muove in modo positivo.

Quando si da l’invio ad un ordine di Take profit la posizione si chiude in automatico una volta che il prezzo sarà pari al livello da noi stabilito.

Stop Loss

Stop loss è un segnale che dà lo Stop alle perdite, una volta che viene impostato blocca la posizione aperta una volta che supera le perdite massime impostate dal trader.

Conclusioni

Il trading online è un settore molto interessante, per farlo in modo serio che vuole esperienza e serietà.